Giovedì 16 Dicembre 2004 (ore 17.45)
 
 
IL TEATRO DELLA SCIENZA
Il palcoscenico dei fenomeni naturali
 
[Calendario]
Giuseppe Basile

E' fisico ericercatore presso l’Istituto di Metrologia “G. Colonnetti” del Cnr di Torino. Basile ha dato un prezioso contributo alla conservazione del patrimonio storico e culturale legato al nome di Amedeo Avogadro. Attualmente è responsabile del gruppo italiano per la realizzazione di un comparatore di lunghezze sub-nanometrico. Ha sviluppato interferometri ottici per la misura di vibrazioni e si è dedicato alla determinazione assoluta della costante reticolare del silicio nell’ambito di un progetto per la determinazione della Costante di Avogadro.

Marco Galloni

Biologo, è professore di Anatomia alla facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino, dove conduce ricerche nel campo dei biomateriali. Presiede l’Archivio Scientifico e Tecnologico dell’Ateneo torinese, ente che tutela la conservazione del patrimonio di strumenti e di altre testimonianze della riecrca e della didattica universitarie. E’ autore di oltre 100 pubblicazioni di tema biologico e di saggi di storia della scienza.

Sigfrido Leschiutta

Già ricercatore e poi presidente dell’Istituto Elettrotecnico Nazionale “Galileo Ferraris”, Leschiutta ha insegnato al Politecnico di Torino “Misure elettroniche e metrologia del tempo e della frequenza”. Tra i suoi interessi di ricerca, gli orologi atomici, i sistemi di navigazione satellitari, la storia degli apparecchi elettrici, la musica. E’ autore di cinque libri e centinaia di articoli scientifici.

Livia Nuvoli

E' laureata in ingegneria e in matematica, ed è corresponsabile del Seminario di aggiornamento didattico di Storia della Fisica dell’Università di Torino oltre che segretaria della sezione torinese dell’AIF (Associazione per l’insegnamento della fisica).

Nel Settecento e nell’Ottocento la scienza era anche spettacolo. Esperimenti e dibattiti tra studiosi si svolgevano sul palcoscenico e i fenomeni della natura, come i loro scopritori, attraevano la curiosità di un pubblico numeroso e pieno di curiosità. <GiovedìScienza> farà rivivere questa tradizione mettendo in scena al Teatro Colosseo due <atti unici> progettati per l’occasione. Nel primo rivedremo gli esperimenti che Francesco Faà di Bruno (1825-1888) aveva predisposto per spiegare in modo divertente i fenomeni dell’acustica, mostrando come i suoni siano onde meccaniche che si propagano nell’aria. Nel secondo episodio il protagonista sarà invece Amedeo Avogadro, scienziato piemontese che in un breve e memorabile saggio riportò alla luce il concetto di atomo (per l’esattezza, di molecola) dandone una interpretazione moderna, dopo quella classica di Democrito, che risale all’antica Grecia. Da quel saggio derivò poi il <Numero di Avogadro>, l’unica costante fondamentale della fisica che porti un nome italiano.