Prigionieri del cibo

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Prigionieri del cibo

Giovedì 18 Novembre 17:45 - Teatro Colosseo

L'approccio strategico ai problemi umani personali e interpersonali è sorto e si è evoluto nell'ambito della psicoterapia dimostrando che non sempre sono necessarie lunghe degenze e complicate soluzioni. I dati relativi ai risultati ottenuti mediante trattamenti basati su interventi strategici, ben costituiti e ben applicati, dimostrano come sia possibile risolvere in maniera effettiva ed in tempi brevi la maggioranza dei problemi di ordine psicologico (87% dei casi risolti, durata media del trattamento: 7 sedute).

Negli ultimi anni presso il CTS di Arezzo sono stati messi a punto protocolli di trattamento specifici per le varie forme di disordine alimentare (anoressia, bulimia, vomiting). Questi protocolli hanno dimostrato di essere estremamente efficaci ed efficienti conducendo, inoltre, attraverso la loro applicazione allo svelamento delle modalità di formazione e persistenza delle patologie trattate. In sintesi il lavoro svolto da Nardone e collaboratori sui disordini alimentari ha condotto non solo efficaci metodiche terapeutiche ma anche a una più approfondita conoscenza di questi fenomeni.

Giorgio Nardone

Università di Siena

È psicologo e docente di Tecnica di Psicoterapia Breve presso la Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell'università di Siena. Fondatore e direttore dei Centro di Terapia Strategica di Arezzo, vi svolge la sua attività di psicoterapeuta e dirige la Scuola di Formazione in Terapia Breve Strategica. E' l'esponente di maggior spicco tra i ricercatori della cosiddetta Scuola di Palo Alto, e le sue ricerche in campo clinico hanno condotto alla messa a punto di innovativi quanto efficaci modelli di Terapia Breve specifici per particolari forme di patologia (come i disturbi fobico-ossessivi o i disordini alimentari). 

Al suo creativo e al tempo stesso sistematico lavoro si ispirano studiosi e terapeuti di tutto il mondo. Nardone tiene conferenze e seminari in Italia e all'estero, ed è autore di numerose opere tradotte in molte lingue straniere.