Il nuovo "male sottile"

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Il nuovo "male sottile"

Il delicato equilibrio del corpo e della mente

Giovedì 20 Gennaio 17:45 - Teatro Colosseo

Senza rendercene conto cominciamo a perdere peso, magari perché abbiamo preso cattive abitudini alimentari, o per attività fisica eccessiva rispetto all’alimentazione, o ancora per la tensione emotiva. Questi fattori, variamente presenti e incrociati a seconda dei casi, nella donna in età fertile portano al blocco della funzione ovarica e alla scomparsa del flusso mestruale (amenorrea). Avviene spesso in caso di diete o di forte impegno ginnico-sportivo, e in modo precoce in caso di anoressia. La complicazione successiva è il deterioramento del tessuto osseo, che diventa fragile. Le conseguenze sono gravi: quando l’anoressia dura qualche anno, il tasso di frattura ossea è decisamente più alto rispetto a quello delle coetanee, fino ad arrivare al 40% in più della media quando si cronicizza. La perdita di tessuto osseo dovuto all’amenorrea da sottopeso può essere parzialmente frenata da terapie adeguate. Ma di gran lunga più importante è intervenire per tempo sulle cause, che spesso sono da ricercarsi nel difficile rapporto con la famiglia. È quanto si cerca di fare al Centro Amenorree di Torino.

Carlo Campagnoli

Carlo Campagnoli

Servizio di Ginecologia Endocrinologica, Ospedale Ginecologico Sant’Anna, Torino

Da quasi quarant’anni si occupa di Ginecologia Endocrinologica all’Ospedale Sant’Anna di Torino. Ha insegnato Ginecologia Endocrinologia alla scuola di specializzazione in Ginecologia e Ostetricia dell’Università di Torino a partire dal 1971. È direttore scientifico della Scuola post-universitaria di Ginecologia Endocrinologica della Fondazione Gonfalonieri-Ragonese di Milano dal 1988. Fa parte del consiglio e del comitato scientifico della Fondazione per l’Osteoporosi Piemonte e dell’Associazione PR.A.TO (Prevenzione Anoressia Torino).