Sacchetti, elettricità e gas: il prezzo è giusto?

Torna all'edizione 32

Sacchetti, elettricità e gas: il prezzo è giusto?

Giovedì 18 Gennaio 17:45 - Teatro Colosseo

Da inizio anno hanno scatenato innumerevoli polemiche e non poca confusione tra i consumatori. I sacchetti di plastica biodegradabili – obbligatori e a pagamento dal 1° gennaio - sono il tema del momento. Ma interrogarci su quanto sia giusto pagare i sacchetti per frutta e verdura rischia di spostare l’attenzione da aumenti ben più vistosi, come quelli che riguardano il prezzo dell’energia, e in particolare le bollette di elettricità (+ 5,3%) e gas (+ 5%). Si tratta di aumenti giustificati? La risposta è in un mix di informazioni: quali sono le fonti primarie di energia nel nostro Paese e che cosa incide sul loro prezzo? 

La libera concorrenza nel mercato dell’energia dovrebbe far abbassare i prezzi, ma dal 2004 al 2017 il   prezzo del kilowattora è aumentato del 19%: che cosa succederà alle tariffe elettriche con il venir meno (da gennaio 2018) del cosiddetto “contratto di maggior tutela”? E ancora, il solare e le altre fonti rinnovabili, sono davvero la risposta ‘pulita’ al drammatico problema dell’inquinamento da combustibili fossili? La plastica biodegradabile è l’alternativa ecologica all’utilizzo del petrolio, ma è una scelta sostenibile anche dal punto di vista economico? 

Stefano Bertacchi

Stefano Bertacchi

Università degli Studi di Milano-Bicocca

Stefano Bertacchi, dottorando in Biotecnologie industriali presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, si occupa di modificazione genetica di microrganismi per la produzione di molecole di interesse come le bioplastiche. All’attività di ricerca affianca quella di divulgatore scientifico. È tra i fondatori del progetto “Italia Unita per la Scienza” (http://italiaxlascienza.it), contro la diffusione della disinformazione scientifica, nonché relatore e organizzatore di numerosi eventi scientifici. Nel 2017 ha pubblicato per Hoepli "Geneticamente modificati - Viaggio nel mondo delle biotecnologie", con il quale ha vinto il premio nazionale per la divulgazione scientifica under 35.

Gian Vincenzo Fracastoro

Gian Vincenzo Fracastoro

Politecnico di Torino

Gian Vincenzo Fracastoro, ingegnere civile, è coordinatore del corso di studi in Ingegneria Energetica al Politecnico di Torino, dove insegna Fisica tecnica ambientale e tiene corsi sulle fonti rinnovabili di energia e sul risparmio energetico e il comfort negli edifici. È stato direttore del Dipartimento di Energetica, nonché fondatore e coordinatore del primo Diploma in Ingegneria Energetica in Italia. Dal 2009 è il responsabile per l’energia del Politecnico. È stato consigliere scientifico della regione francese Rhône-Alpes per le energie rinnovabili e per molti anni rappresentante italiano all’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA). È autore di quasi 200 pubblicazioni su temi come energia, fisica degli edifici, ventilazione naturale e meccanica degli edifici, qualità dell’aria interna, energia solare. Sposato con Paola, ha due figli e due nipotine. Ama le passeggiate in montagna e lo scialpinismo.