Un futuro molto brillante

Torna all'edizione 24

Un futuro molto brillante

Comunicare con la luce: la rivoluzione fotonica

Giovedì 25 Febbraio 17:45 - Teatro Colosseo

Le fibre ottiche sono un ingrediente fondamentale delle moderne reti di telecomunicazioni e in particolare di Internet: per questo al loro “padre” Charles Kao, nato a Shanghai nel 1933, è stato assegnato il premio Nobel per la fisica 2009. Ma come fa un tubicino di vetro dello spessore di un capello a trasportare a centinaia di chilometri di distanza miliardi di bit al secondo? E perché dovremmo voler far stare in una fibra ottica tutte le telefonate che vengono generate da una grande città? Nel rispondere a queste domande vedremo come e perché le fibre ottiche e le tecnologie fotoniche hanno trovato applicazione nelle reti di telecomunicazioni. Partiremo da che cosa è una fibra ottica, quali sono le sue proprietà, come la propagazione della luce in una fibra può essere utilizzata per trasportare grandi volumi di informazione a grandi distanze, confrontando le fibre ottiche con mezzi più antichi, come i cavi telefonici o i canali radio. Poi si entrerà più in dettaglio sui sistemi di trasmissione in fibra ottica, illustrando il funzionamento dei più diffusi componenti ottici, e descrivendo alcuni esempi di reti basate sulle fibre ottiche: dai cavi sottomarini, alla nuova dorsale di rete regionale piemontese, alle grandi reti intercontinentali utilizzate per esperimenti scientifici su scala planetaria, ma anche per la produzione assistita dal calcolatore di filmati in alta definizione. Scopriremo infine le potenzialità della fotonica oltre la trasmissione, e in particolare nel mondo della commutazione, auspicando per le reti di telecomunicazioni un futuro più ecosostenibile e più “luminoso”.


Fabio Neri

Fabio Neri

Politecnico di Torino

Si occupa di reti di telecomunicazioni e di comunicazioni ottiche presso il Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino. Nato a Novara nel 1958, ha conseguito laurea e dottorato di ricerca in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Torino. È responsabile di un gruppo di ricerca attivo nel campo delle reti ottiche e delle architetture di commutazione e ha coordinato la partecipazione del suo gruppo di ricerca a diversi progetti di ricerca nazionali ed europei. È stato coordinatore della rete di eccellenza del sesto programma quadro della Comunità Europea sulle reti ottiche denominata e-Photon/ONe, che ha coinvolto una quarantina di istituzioni. Coautore di oltre 200 articoli scientifici pubblicati nelle più prestigiose riviste scientifiche, ha partecipato ad attività editoriali e organizzative per diverse conferenze e riviste di livello internazionale. Sarà "general co-chair" della European Conference on Optical Communications che si terrà a Torino nel 2010.