La macchina della ricchezza

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La macchina della ricchezza

Perché non c’è sviluppo senza ricerca, legalità e meritocrazia

Giovedì 21 Febbraio 17:45 - Teatro Colosseo

Secondo i più recenti dati OCSE, l’Italia è al ventunesimo posto nel mondo per investimenti pubblici in ricerca, e al ventiduesimo per gli investimenti privati. Ci precede la Spagna e ci segue l’Ungheria. Sono dati scoraggianti. Perché una buona ricerca è necessaria agli imprenditori capaci, e questi insieme con una classe politica credibile, attirano gli investimenti. Sapremo avviare nuovamente questo meccanismo virtuoso?
Sono parecchi i fattori del successo economico e del benessere di un Paese. Tra non molto andremo a votare, e l’aspettativa riposta su questa consultazione elettorale è molto forte. L’impressione generale è che una classe politica diversa da quella che abbiamo imparato a conoscere nei suoi privilegi, costi e corruzione, sia, da sola, in grado di fare il miracolo: riportare l’Italia alla crescita economica e al benessere dei Paesi più avanzati. Questa però è solo una parte della soluzione del problema, e forse è più una conseguenza che una causa prima. Ma non basta soltanto cambiare maggioranza o cambiare leader. Occorre riaccendere quei motori che permettono a un Paese di essere competitivo e quindi di tornare a crescere: ricerca scientifica e tecnologica sono alla base di questa “macchina della ricchezza”, ma è necessario che anche il contesto culturale ed educativo sia adeguato a questa nuova sfida.



Piero Angela

Piero Angela

Giornalista e scrittore

Torinese, giornalista e scrittore, da oltre trent’anni realizza per la televisione inchieste e programmi su temi scientifici, tecnologici, ambientali ed economici. “Quark” e “Superquark” sono i marchi del suo successo televisivo. Ha scritto 32 libri, alcuni tradotti in inglese, tedesco, francese e spagnolo, con una tiratura complessiva di oltre due milioni e mezzo di copie. Ha ottenuto premi in Italia e all'estero (per esempio negli Stati Uniti e in Giappone), ha ricevuto il premio internazionale Kalinga dell'Unesco per la divulgazione scientifica e la Medaglia d’oro per la Cultura dal Presidente della Repubblica Ciampi. Per la qualità della sua attività divulgativa gli sono state conferite otto lauree honoris causa. Tra queste, lo rende particolarmente fiero quella della Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Torino. È socio fondatore dell’Associazione CentroScienza Onlus.