Inseguendo l’ombra della luna

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Inseguendo l’ombra della luna

Avventure di un astrofisico supersonico

Giovedì 11 Dicembre 17:45 - Teatro Colosseo

Pierre Léna è tra i più illustri astrofisici francesi. Professore all’Università di Parigi, ricercatore al Centro Studi Spaziali di Meudon e dal 1991 socio dell’Académie des Sciences, ha contribuito ad aprire una nuova finestra sull’universo, quella della radiazione infrarossa, ed è diventato famoso nel mondo per aver osservato una eclisse totale di Sole a bordo dell’aereo supersonico “Concorde” volando a 2,2 volte la velocità del suono, ciò che ha permesso di inseguire l’ombra della Luna sulla Terra e quindi di prolungare l’eclisse totale fino a un’ora e un quarto, mentre normalmente non si va oltre i 3-4 minuti. E’ stato inoltre un pioniere dell’ottica adattiva, tecnica che, grazie a un computer, adatta in tempo reale il telescopio in modo che formi la migliore immagine possibile. Pierre Léna è anche molto interessato alla diffusione della scienza. In collaborazione con il premio Nobel Georges Charpak ha avviato e tuttora dirige il progetto “La main à la pâte” rivolto agli allievi delle scuole primarie: un approccio didattico e pedagogico che fa leva sull’esperienza come punto di partenza dell’apprendimento scientifico.
L’astronomia infrarossa è un campo di ricerca in rapida espansione perché consente di comprendere la nascita delle stelle, la formazione dei sistemi planetari e le proprietà delle nebulose sparse nelle galassie. Il futuro telescopio spaziale, che nel 2018 succederà a “Hubble”, è progettato per dare le migliori prestazioni nella banda infrarossa.

Pierre Léna

Pierre Léna

Académie des Sciences (France), Presidente della Fondazione La main à la pâte

Pierre Léna è tra i più illustri astrofisici francesi. Professore all’Università di Parigi, ricercatore al Centro Studi Spaziali di Meudon e dal 1991 socio dell’Académie des Sciences, ha contribuito ad aprire una nuova finestra sull’universo, quella della radiazione infrarossa, ed è diventato famoso nel mondo per aver osservato una eclisse totale di Sole a bordo dell’aereo supersonico “Concorde” volando a 2,2 volte la velocità del suono, ciò che ha permesso di inseguire l’ombra della Luna sulla Terra e quindi di prolungare l’eclisse totale fino a un’ora e un quarto, mentre normalmente non si va oltre i 3-4 minuti. E’ stato inoltre un pioniere dell’ottica adattiva, tecnica che, grazie a un computer, adatta in tempo reale il telescopio in modo che formi la migliore immagine possibile. Pierre Léna è anche molto interessato alla diffusione della scienza. In collaborazione con il premio Nobel Georges Charpak ha avviato e tuttora dirige il progetto “La main à la pâte” rivolto agli allievi delle scuole primarie: un approccio didattico e pedagogico che fa leva sull’esperienza come punto di partenza dell’apprendimento scientifico.
L’astronomia infrarossa è un campo di ricerca in rapida espansione perché consente di comprendere la nascita delle stelle, la formazione dei sistemi planetari e le proprietà delle nebulose sparse nelle galassie. Il futuro telescopio spaziale, che nel 2018 succederà a “Hubble”, è progettato per dare le migliori prestazioni nella banda infrarossa.